Ricevo e pubblico integralmente la lettera garbata dell'assistente dell'on. Enrico Gasbarra che risponde al post
http://gianlucagioia.blogspot.com/2008/10/che-fine-ha-fatto-enrico-gasbarra.html
Nel ringraziarlo per l'attenzione e nella speranza di aver spronato un nostro rappresentante istituzionale a lavorare alacremente per l'Italia, anche dai banchi dell'opposizione (quanto servirebbe oggi), preciso che il giorno 11 febbraio 2008 Enrico Gasbarra ha rassegnato le dimissioni da Presidente della Provincia di Roma per concorrere alle Politiche del 13-14 aprile 2008, dove si è candidato alla Camera dei Deputati per il Partito Democratico nel Collegio Lazio 1 (come è facilmente consultabile su tutte le agenzie di stampa dello stesso giorno). Il suo insediamento era avvenuto nel giugno 2003 e, quindi, le sue dimissioni sono giunte in anticipo solo di 4 mesi rispetto alla naturale fine del mandato. Effettivamente, chi ha deciso di anticipare 'sensibilmente' la fine del suo mandato è un altro politico del Pd: l'onorevole Walter Veltroni che, dopo 7 anni da Sindaco di Roma, ha preferito abbandonare la Capitale per un utopistico ruolo da leader in Parlamento. E pensare che aveva promesso di terminare il suo compito a Roma e poi dedicarsi all'Africa.
Gianluca Gioia
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Illustre signor Gioia,
grazie per la sua attenzione e per il garbo che riserva all'onorevole Gasbarra, ma mi permetta di precisare alcuni punti.
Quello più importante - spero anche per lei - è l'ultimo. Enrico Gasbarra non ha mandato a votare in anticipo la Provincia di Roma di cui è stato presidente per cinque anni, come lei ha scritto. La Provincia di Roma è andata al rinnovo istituzionale così come previsto, dopo 5 anni di legislatura (2003-2008), senza alcun "danno" per i cittadini.
Per il resto, ringraziandola ancora per l'attenzione, il sito internet è provvisorio e quindi oggi uno strumento da arricchire, ed essendo in via di rifacimento, potrà permetterci di dialogare più rapidamente ed in forma più elastica in Rete.
Nella speranza di poter ancora dialogare con lei, cordialmente.
Giovanni Bartoloni
assistente on. Enrico Gasbarra