mercoledì 5 dicembre 2007

Silvia Baraldini candidata per il premio Nobel della Pace?


Silvia Baraldini è la donna più premiata d'Italia: sino ad oggi ha ricevuto una cinquantina di onorificenze!


In provincia di Torino, lo scorso primo dicembre, con una cerimonia nella sala del Consiglio comunale, l'amministrazione di Venaria Reale ha consegnato la cittadinanza onoraria a Silvia Baraldini.

La donna fu condannata nel 1983 a 43 anni di carcere negli Stati Uniti per concorso in evasione, associazione sovversiva, due tentate rapine e ingiuria al tribunale. In una delle rapine morirono tre persone: due poliziotti e una guardia della Brinks. Nel 1999, grazie alle pressioni dell'allora ministro della giustizia Diliberto (quello che vorrebbe portare la salma di Lenin in Italia), con la promessa (mai mantenuta) di farle scontare la pena nelle prigioni italiane, fu estradata e rientrò in patria. Nell'aprile 2001 arrivarono gli arresti domiciliari per motivi di salute. Avrebbe finito di scontare la pena nel 2008. Per effetto dell'indulto, la libertà è arrivata con un paio di anni di anticipo.

"E' un atto importante di civiltà'', ha sottolineato il presidente del Consiglio comunale, Franco Izzo, leggendo le motivazioni dell'onorificenza. E il sindaco, Nicola Pollari, ha aggiunto: "Oggi consegniamo la cittadinanza perché Silvia Baraldini ha pagato il suo debito onestamente, senza clamori, è una persona assolutamente sotto traccia, limpida. Noi pensiamo che nella sua vicenda ci sia una lotta per una giustizia giusta, non per liberare tutti coloro che hanno sbagliato, come dice chi vuole strumentalizzare questa vicenda. Con il gesto di oggi - ha concluso - abbiamo cercato di dare un significato di coerenza alla nostra storia e a chi vuole un mondo più giusto".


Emozionata, Silvia Baraldini, quando le è stata consegnata l'onorificenza ha sottolineato: "E' una giornata bellissima, so che non è stato un atto facile perché c'è stata una grande opposizione ma ringrazio tutti coloro che in questi anni si sono adoperati per farmi tornare in Italia".


Le cittadinanze onorarie si danno alle vittime, ai campioni di legalità, agli esempi per la società civile e ai terroristi. La faziosità ideologica del Belpaese contribuirà a farle meritare anche il premio Nobel per la Pace?