martedì 16 aprile 2013

La maratona delle Quirinarie come quella di Boston?

A 48 ore dal primo voto per il nuovo Presidente della Repubblica ancora non è stato ufficializzato alcun candidato del Pd. Per il momento il Movimento 5 stelle, dopo aver fatto ricorso alla base su internet, ha dichiarato che voterà Milena Gabanelli, la giornalista di Raitre.
Per le prime tre votazioni, sono necessari i due terzi dei Grandi Elettori; per la quarta basta la maggioranza. Potrebbe essere il dottor Sottile, Giuliano Amato il futuro presidente, oppure Romano Prodi, che ha 'rischiato' di essere sostenuto anche dai grillini.
Amato è il nome sul quale anche il 'Cavaliere nero' potrebbe accordarsi, dando il via libera alla larga condivisione che verrebbe consacrata con l'elezione al primo scrutinio. Prodi giocherà le sue carte da venerdì pomeriggio in poi, ma solo se ci sarà ancora l'occasione. Naturalmente si spera in qualche candidato outsider migliore.
Marcello Sorgi su 'La stampa' oggi in edicola paventa un nuovo '92. Il tempo delle stragi siciliane che portarono all'elezione di Oscar Luigi Scalfaro.
Sorgi scrive "l'ombra del '92, con il partito di maggioranza relativa che non riesce a selezionare un candidato che vada bene per tutti, continua ad allungarsi sul tormentato inizio di legislatura, sulla corsa per il Colle".
Ieri la maratona di Boston è finita molto male. La maratona delle 'Quirinarie' comincia sotto i peggiori auspici.