giovedì 1 dicembre 2011

Le Braghe del Governo

Sottosegretari, il 'vero' Braga non ha giurato.


Scambio di persone per la nomina dei sottosegretari. Franco Braga designato "spintaneamente" non viene contattato dallo staff di Monti e un suo omonimo, con il curriculum giusto, cade dalle nuvole. Anzi dal Canada.
Tutto parte con la segnalazione di Altero Matteoli, che indica un 'bravo sottosegretario' per quello che è stato il suo ministero, le Infrastrutture: si tratta di Franco Braga, ingegnere, docente alla Sapienza di tecnica delle costruzioni, presidente dell`Associazione italiana di ingegneria sismica. La segnalazione rientra nella quota di tecnici spettanti ai partiti e alle correnti e come tale viene accolta. Ma nella girandola dei ministeri, Braga finisce sulla poltrona sbagliata: al ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Nella sede del Mipaaf, nulla si sa di questo Braga. E così, nella notte fatidica, parte la caccia su Intenet. Che approda a Francesco Braga, munito di curriculum perfettamente calzante, per quanto risieda in Canada da qualche anno di troppo (28): di qui la commedia degli equivoci, la email del ministero e poi la telefonata di Palazzo Chigi che chiede al Braga sbagliato se è lui il sottosegretario. Comprensibile l`agitazione del Braga canadese ("Non dovreste essere voi a dirmelo?"), mentre l`ignaro ministro Mario Catania si congratula con lui e parla di 'valore aggiunto'.
A equivoco sciolto, resta Franco Braga. Che però non ha giurato insieme agli altri, indispettito dal cambio di poltrona.
Quando giurerà? Al ministero non lo sanno: "Aspettiamo notizie". Palazzo Chigi minimizza: "A giorni giurerà".
Ho pieno rispetto per il sottosegretario designato, ma mi chiedo chi sia più adatto tra un ingegnere che si occupa di problemi sismici e un agronomo che si occupa di agribusiness. E' come se in nazionale avessimo chiamato il Paolo Rossi comico e sul palco a raccontare barzellette il Pablito Rossi campione dei Mondiali di calcio di Spagna '82. Bravo Monti, cominciamo bene.