
Oggi sul Corriere della Sera leggo: “Trani, fuga di notizie. Indagine per furto” e “Inchiesta per la sparizione di alcuni fascicoli”. I magistrati di Trani, in pratica, denunciano i furti in Tribunale dei fascicoli che contengono le intercettazioni del Presidente del Consiglio dei Ministri. Incredibile!
La stessa notizia avevo letto qualche tempo fa per un caso analogo. E mi pare che non fosso il solo caso; infatti, se consulto l’archivio dell’Ansa…
Ma davvero ancora qualcuno crede al furto dei fascicoli in tribunale? Ma davvero i lettori dei giornali italiani e, soprattutto, gli atri magistrati inquirenti ‘abboccano’ a queste scuse campate in aria? Questi poveri magistrati vittime dalla ‘malagiustizia’ che perdono i loro preziosi faldoni di interecettazioni. Chissà perché poi si tratta quasi esclusivamente di testi segretati e atti giudiziari di persone famose. Un mistero che rimarrà per sempre irrisolto, ma che non giunge da solo. Stranamente, infatti, gli stessi testi trafugati finiscono sulle colonne dei quotidiani. La matematica in Tribunale sembra non aver ragione di esistere.