mercoledì 1 ottobre 2008

GIORNALISTI: SONO BUGIARDI PER 68% DEGLI ITALIANI



Il 68% degli italiani pensa che i giornalisti siano bugiardi, il 60% poco informati, il 52% non indipendenti. Lo afferma un'indagine effettuata con interviste telefoniche su un campione di duemila persone. Secondo l'indagine, presentata nel corso di un convegno organizzato a Milano dall'Ordine dei giornalisti della Lombardia, l'opinione pubblica ritiene pero' ancora indispensabile l'informazione: il 38% definisce ''altissima'' l'utilita' del giornalismo, il 16% ''alta'', il 19% ''media''. Solo il 15% degli intervistati ritengono ''scarsa'' l'utilita' dell'informazione, il 12% le attribuisce alcuna importanza. ''In effetti il giudizio sociale sui giornalisti e' in continuo peggioramento - aggiunge Enrico Finzi, autore della ricerca - ma dall'indagine emerge sopratutto come il patrimonio della professione non sia dilapidato: esiste un'enorme domanda insoddisfatta di buona informazione''.
Lo 'strano', per me che sono un giornalista, è che ci sia ancora un 32% che ci crede. Preoccupante, invece, quel 48% che crede all'indipendenza. In Italia, i giornalisti indipendenti non esistono.