Simpatici i manifesti e gli striscioni, meno le parole della Guzzanti. Belle le poesie di Camilleri. Sono sicuro che piacerebbero anche a Sandro Bondi.
Le sparate di Travaglio, Guzzanti e Grillo rovinano la festa a Di Pietro che alla fine è costretto a scusarsi: "Mi dissocio, attacchi fuori tema".
Insomma, il Tonino day deraglia nel finale.
E intanto Berlusconi continua a parlare. Al telefono.