Di fatto Pierluigi Bersani è ancora incaricato ufficialmente del mandato esplorativo dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano Primo, per la formazione di un nuovo Governo.
Nessuno ha mai comunicato ufficialmente che l'incarico è stato revocato o sospeso o annullato. Lo stesso Bersani non si è recato formalmente per rassegnare le 'dimissioni' nelle mani dello stesso Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Il Quirinale non ha emsso alcun comunicato stampa.
In generale, la forma nella Repubblica italiana coincide con la sostanza. Così come ieri Giorgio Napolitano duepuntozero ha giurato seppure fosse già inquilino del Quirinale, anche Bersani avrebbe dovuto restituire formalmente l'incarico. Ma così non è stato.
Chiaramente l'ex segretario del Pd, dopo aver 'perso' le elezioni e, soprattutto, dopo aver rassegnato le dimissioni a seguito del 'patricidio' di Romano Prodi, non potrà essere il prossimo Presidente del Consiglio, ma occorre un atto formale che al momento non c'è stato.
Eppure nessun politologo, notista o commentatore politico di twitter ha sollevato il caso dello smacchiatore passato 'in cavalleria'.