lunedì 30 gennaio 2012

Cara Moody's ti amo

(testo di Elio e le Storie Tese, rivisto da Gianluca Gioia)

Italia: Eravamo fidanzatiii, poooooi, tu mi hai abbassato il rating senza addurre motivazioni plausibili...
Moody’s: Noo...o....oooh..on è vero, tu non capisci l'universo finanziario, la mia spiccata sensibilità bancaria, si contrappone al tuo gretto materialismo economista...

...ciononostante...

Italia: Cara ti amo.
Moody’s: Mi sento confusa.
Italia: Cara ti amo!
Moody’s: Devo stare un po' da sola con Standard e Poor’s.
Italia: Cara ti amo!
Moody’s: Esco appena da una storia di due anni con Obama.
Italia: Cara ti amo!
Moody’s: Non mi voglio sentire vincolata.
Italia: Cara ti amooooo!

(musichetta...)(il momento dello humor ci vuole)

Italia: Vorrei rimanere in A+.
Moody’s: Voglio essere libera di abbassarti il rating.
Italia: Me ne fotto dei consigli della Culona inchiavabile.
Moody’s: Non ti interessi mai di abbassare il debito

Italia: Vorrei palparti lo spread.
Moody’s: Porco!
Italia: Mai ti giudicherei faziosa.
Moody’s: Finocchio!

Italia: Mi drogo, spendo tutti i risparmi, picchio i bambini e non ti cago.
Moody’s: Ti rialzo il rating!
Italia: Mi faccio il culo quattordici ore di seguito al giorno per abbassare il deficit.
Moody’s: Ti lascio per un Paese tossicomane che non fa un cazzo tutto il giorno, che spende tutti i risparmi e picchia i bambini.

Italia: Mi metto in mano a SuperMario...
Moody’s: Ho un desiderio di aumentare i consumi.
Italia: Anche io ho un desiderio di crescita economica.
Moody’s: Mettiti in mano a SuperMario...

Italia: Cara ti amo.
Moody’s: Mi sento confusa.
Italia: Cara ti amo!
Moody’s: Devo stare un po' da sola con Standard e Poor’s.
Italia: Cara ti amo!
Moody’s: Esco da una storia di due anni con Obama.
Italia: Cara ti amo!
Moody’s: Non mi voglio sentire vincolata.
Italia: Cara ti amooooo!

Italia: Rimango in Europa.
Moody’s: Mi opprimi.
Italia: Esco dall’Euro.
Moody’s: Questa Banca non è un albergo.

Italia: Inculo i lavoratori con nuove tasse e balzelli?
Moody’s: Non sono una troia.
Italia: Allora investo nelle infrastrutture?
Moody’s: Che palle!

(...harg harg harg...)

Italia: Ed ora uniamo i nostri outlook nell'estasi suprema che è propria dell'idillio della Banca centrale europea.
Moody’s: No, perché quando avevo 13 anni Berlusconi me l'ha fatto vedere e da allora sono traumatizzata però possiamo restare abbracciati tutta la notte alla Borsa di Milano, sarà bellissimo lo stesso...

Italia: Usciresti con me domani sera.
Moody’s: Sono stanca forse ho già un altro impegno con la Grecia.
Italia: Beh, poco male così vedo i miei amici banchieri cinesi.
Moody’s: Sono libera.

Italia: Mettiamola sul risanamento pubblico.
Moody’s: Ho bisogno di maggiori spese per rilanciare i consumi.
Italia: Mettiamola sugli investimenti.
Moody’s: Risparmiamo.

Italia: Io sono come sono.
Moody’s: Cerca di cambiare.
Italia: Sono cambiato.
Moody’s: Non sei più quello di una volta.

Italia: La moneta unica mi appartiene.
Moody’s: L'Euro è fallito!
Italia: Ritorno alla Lira.
Moody’s: Eccoti l'Euro!

Evviva l'amoreeeee!!!