
Ma stabilire se il successo sia anche politico per il Premier Silvio Berlusconi è di più difficile declinazione. Gli attacchi che hanno costretto Dino Boffo alle dimissioni da direttore de L'Avvenire e che vorrebbero ridimensionare la figura del Presidente della Camera, Gianfranco Fini, potrebbero produrre effetti collaterali molto più pesanti che la soddisfazione personale del Cavaliere. Vittorio Feltri, che rivendica la sua indipendenza, dopo aver disarcionato il moralizzatore moralizzato, ha puntato il suo mirino sull'ex leader di An. Lo accusa di aver tradito la destra italiana per puntare al Colle. Guarda caso lo stesso target del Premier.
Intanto nel Pd il nulla, conosciuto ai più con il nome di Dario Franceschini, si occupa di servire alla tavola dei commensali della festa del partito. "Finchè se magna...". L'unico barlume di speranza per il Partito democratico potrebbe essere un ritorno dall'Africa di Walter Veltroni che ha recentemente finto disinteressamento verso la poltrona della Presidenza della Regione Lazio. Marrazzo lo sa?