Si fanno le leggi ad personam, si aumentano gli stipendi indiscriminatamente, se ne infischiano degli elettori, non si vergognano di nulla (vedi foto), scorrazzano sulle corsie preferenziali senza scrupoli. Sono i nostri parlamentari. Sì, proprio quelli che abbiamo votato noi. O meglio, quelli che i leader dei partiti hanno scelto per rappresentare i cittadini italiani privati della facoltà di votare direttamente i propri rappresentanti.Non è servito, o forse non è bastato, il libro di Rizzo e Stella a far maturare qualche scrupolo agli appartenenti della Casta. La Casta gode ottima salute e chiunque vorrebbe appartenervi, anche gli invidiosi come Beppe Grillo, Paolo Flores d'Arcais, Marco Travaglio e Sabina Guzzanti.